Apparato digerente
Apparato digerente
Il cibo di cui ci nutriamo non ha solo un aspetto materiale, ma è carico di significati simbolici: insieme a lui, infatti, introduciamo sensazioni, atmosfere, “pezzi” di mondo, talvolta piacevoli e altre volte sgradevoli. Possiamo, quindi comprendere come dolori, bruciori e coliche possono essere espressione di delusione, rabbia, rancore, aggressività repressa... Ecco allora che gastrite, reflusso esofageo, ulcera duodenale, colite e stipsi, tendono a manifestarsi nei momenti difficili della vita, in occasione dei cambiamenti e di situazioni laceranti.
Il dott. Fiorenzo Besana, medico-psicoterapeuta a indirizzo psicosomatico con una pluridecennale esperienza clinica in campo gastroenterologico maturata in diverse strutture sanitarie milanesi, si occupa di curare i pazienti, affetti in particolare da problemi dell’apparato digerente, aiutandoli a comprendere il senso del proprio disturbo attraverso colloqui e tecniche di rilassamento ma ricorrendo anche, a seconda delle necessità, a terapie farmacologiche classiche o a rimedi naturali.
I video del dott. Besana
Guarda il trailer del VideoCorso "Guarire reflusso, gastrite e colite" del dottor Fiorenzo Besana
REFLUSSO GASTROESOFAGEO: la lettura psicosomatica
Il reflusso gastroesofageo esprime, secondo la lettura psicosomatica, qualcosa che si fa fatica a ingoiare, per esempio per la difficoltà ad accettare situazioni particolari. I sentimenti che lo causano possono essere: rabbia, frustrazione, delusione per qualcosa che non possiamo o non sappiamo cambiare. Il reflusso non è che un ritorno della rabbia che precedentemente abbiamo taciuto senza ribellarci, facendo finta di niente per il quieto vivere ma che, nonostante gli sforzi, proprio non accettiamo.
Ce ne parla il dr. Fiorenzo Besana, gastroenterologo e psicoterapeuta del Centro RIZA di Medicina Naturale.
GASTRITE: la lettura psicosomatica
In chiave psicosomatica la gastrite è sintomo di frustrazione, di creatività bloccata; c’è tanta energia, voglia di fare, sogni nel cassetto, desideri negati. Quando lo stomaco brucia si ha una grande carica di energia che però non riesce a trovare la giusta via di sfogo e di realizzazione. E’ una forza attiva finalizzata all’azione, alla sperimentazione, alla crescita dell’autostima.
INTESTINO: la lettura psicosomatica
L’intestino è un organo che non esplica solo funzioni viscerali, ma è legato a istinti e pulsioni. È il luogo dove si svolge l’elaborazione di quei contenuti psichici che comprendono pensieri sporchi, trasgressivi o immorali rispetto all’immagine che vogliamo dare all’esterno.
Questo porta a chiederci se i disturbi intestinali non siano legati a eccessive analisi, critiche e paure esistenziali. Dietro l’eccesso di approfondimenti si cela sempre la paura dell’esistenza, di non riuscire a prendere (assorbire) sufficientemente.
Talvolta, invece, i problemi del tenue sembrano legati a poca capacità critica, dove l’ansia o il timore non permettono di confrontarsi con le impressioni, che vengono liberate rapidamente senza essere digerite. Ci si ritira in un posticino solitario e silenzioso per lasciare che i problemi, le paure e le ansie seguano il loro corso.
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Il dr. Fiorenzo Besana, laureato in Medicina e Chirurgia presso l'Università degli Studi di Milano nel 1980, è specialista in Chirurgia, Apparato Digerente, Endoscopia Digestiva ed Ecografia Addominale. Per 36 anni è stato Medico di Medicina Generale convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale. É inoltre psicoterapeuta ad indirizzo psicosomatico. Il dr. Besana è poi autore di diversi articoli scientifici: per Riza ha pubblicato Il linguaggio segreto di stomaco e intestino.
Per maggiori informazioni contattaci al Centro RIZA di Medicina Naturale:
- Email: centro@riza.it
- Telefono: 02/5820793 (dal lunedì al venerdì, 9:00-13:00 e 14:00-18:00)